
Il Magdaleniano
Il magdaleniano (o “maddaleniano”) è l’ultima cultura del Paleolitico superiore europeo, sviluppatosi tra circa 17.000 e 10.000 anni fa, durante l’ultima glaciazione.
Il nome deriva dal sito archeologico da Abri de la Madeleine, in Dordogna (Francia), indagato per la prima volta nel 1863, da Édouard Lartet.
il Magdaleniano è noto per la raffinatezza degli strumenti in pietra e osso, tra cui spiccano punte di freccia, arpioni, aghi e bulini. L’osso, il corno di cervo e l’avorio venivano lavorati per creare oggetti di uso quotidiano e ornamenti.
Questo periodo è famoso per la fioritura dell’arte rupestre, con le celebri pitture parietali nelle grotte di Altamira (Spagna), Lascaux (Francia) e molte altre. Le immagini raffigurano animali come bisonti, cavalli e cervi, spesso con un elevato livello di dettaglio e realismo.
il Magdaleniano coincide con un periodo di cambiamento climatico, con l’aumento delle temperature e la ritirata dei ghiacciai. L’ambiente era caratterizzato da tundra e steppe, con una fauna ricca di renne, cavalli, bisonti e mammut.
DISTRIBUZIONE GEOGRAFICA
La civiltà magdaleniana si estende dai monti Cantabrici alle Isole Britanniche e dalla Francia alla Polonia (e forse anche alla Russia).
Nonostante quest’ampia distribuzione geografica, le stazioni principali e più significative sono raggruppate in territori relativamente ristretti della Francia SO (Périgord, Pirenei) e della Cantabria (Santander). Principalmente in base alle ricerche sistematiche intraprese nelle grotte francesi, fu possibile studiare la tipologia del materiale etnografico e individuare le principali fasi attraversate da quella civiltà nel corso millenario della sua evoluzione.
PERIODIZZAZIONE
La cultura magdaleniana viene suddivisa, sebbene non vi sia un accordo unanime tra gli studiosi, in “magdaleniano antico” (I-III), maddalueniano medio (III-IV) “magadaleniano recente” (V-VI) “magdaleniano terminale”, o “aziliano”, dal sito di Le Mas-d’Azil nei Pirenei francesi, secondo alcuni già nel Mesolitico.
- Maddaleniano Antico (I-III): Questa fase iniziale è caratterizzata da una maggiore semplicità degli strumenti litici e ossei, e da una minore presenza di elementi decorativi. Si sviluppa tra circa 17.000 e 14.000 anni fa.
- Maddaleniano Medio (III-IV): Durante questa fase, si osserva un’evoluzione nelle tecniche di lavorazione e una maggiore varietà di strumenti, con una crescente attenzione alla decorazione. Si data tra circa 14.000 e 12.500 anni fa.
- Maddaleniano Recente (V-VI): Questa fase finale è caratterizzata dalla massima raffinatezza degli strumenti e da una straordinaria fioritura dell’arte, sia mobiliare che parietale. È il periodo delle grandi grotte decorate come Lascaux e Altamira. Si sviluppa tra circa 12.500 e 10.000 anni fa.
- Maddaleniamo Terminale o Aziliano: non riconosciuto da tutti come periodo finale ma come periodo di transizione tra la fine del Paleolitico superiore e l’inizio del Mesolitico.